Venerdì 31 Ottobre 2025 L’Agenzia delle Entrate ha finalmente chiarito la precedente disposizione in merito ai pagamenti elettronici abbinati ad uno strumento di certificazione dei corrispettivi (registratore di Cassa) Riassumendo, nel provvedimento dell’ AdE del 31 ottobre 2025 si evince chiaramente che NON ESISTE UN OBBLIGO DI COLLEGAMENTO FISICO tra POS e Registratore di cassa ma l’esercente, direttamente o tramite un suo incaricato (generalmente il commercialista), è obbligato a registrare via WEB nel proprio cassetto fiscale la matricola, o le matricole se più di un apparato, dei dispositivi di pagamento elettronico POS o altri sistemi di pagamento elettronico abbinandolo alla matricola del dispositivo fiscale o dei dispositivi fiscali già presenti nel cassetto fiscale.
Per le nuove disposizione l’AdE predisporrà quanto prima tramite la società Sogei la possibilità di inserimento dei dispositivi che certificheranno il pagamento elettronico.
Quindi, come da disposizioni si avrà tempo fino a 45 gg, dal momento di attivazione della procedura WEB, per la registrazione nel portale Fatture e Corrispettivi dell’esercente.
Nel caso l’esercente decida comunque di attivare lo SCAMBIO IMPORTO (facoltativo) tra dispositivo di pagamento e software gestionale dovrà provvedere a procurarsi un apparato per la certificazione dei pagamenti (POS) che abbia il protocollo di comunicazione “denominato” protocollo 17 adatto per lo scambio importo, e solo ed esclusivamente via porta ethernet.
Inoltre, si dovrà richiedere alla società fornitrice dei sistemi di pagamento elettronico di attivare la programmazione per lo scambio importo.
Facciamo presente che con l’attivazione di tale procedura non si potranno più impostare gli importi di pagamento direttamente sulla tastiera del POS essi saranno comunicati direttamente dal registratore di cassa.
In allegato la disposizione dell'Agenzia delle Entrate.
AGGIORNAMENTO DEL 18/11/2025
Nella precedente comunicazione è stato chiarito in modo inequivocabile le intenzioni emesse con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate riguardanti le disposizioni in merito al collegamento virtuale tra sistemi di pagamento elettronico e sistemi di certificazione dei corrispettivi (registratore di cassa) Ribadiamo che al momento la nuova procedura chiamata “Soluzione Software”, riguardante l’emissione di documento commerciale tramite un software, non è stata ancora approvata.
Nell’ultima riunione con COMUFFICIO, ente che rappresenta tramite i propri iscritti, sia i produttori che e i rivenditori di sistemi per la certificazione dei corrispettivi nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e nella figura del Dott. Francesco Scopacasa, sono stati chiariti ulteriori punti del provvedimento in merito all’abbinamento del sistema di pagamento elettronico.
Il Dott. Scopacasa consiglia: (vista le disposizioni dell’articolo 1 comma 74 e 77, della legge 30 dicembre 2024 n. 207, definizione delle modalità operative per il collegamento tra lo strumento hardware o software mediante il quale sono accettati i pagamenti elettronici e lo strumento mediante il quale sono registrati e memorizzati i dati dei corrispettivi; definizione delle modalità operative per la memorizzazione puntuale e la trasmissione aggregata dei dati dei pagamenti elettronici) di non attendere la comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate per l’abbinamento dei dispositivi entro 45giorni dalla data della comunicazione, ma di cominciare dal primo gennaio 2026, come ben specificato nel provvedimento, di abbinare preventivamente e in maniera virtuale i sistemi di pagamento elettronico (in particolar modo i POS ) con il registratore di Cassa.
Si possono abbinare più sistemi di pagamento ad una singola matricola del sistema di certificazione dei corrispettivi (registratore di cassa) e naturalmente, se si hanno più sistemi di cassa, a ognuno dovrà essere abbinato un sistema o più di un sistema di pagamento elettronico facendo attenzione a non scambiare i dispositivi.
Lo scopo del provvedimento e quello di verificare gli effettivi pagamenti elettronici di un singolo sistema o di più sistemi di pagamento elettronico abbinato a un unico certificatore dei corrispettivi o (nel nostro caso il registratore di cassa) che sarà evidente nel cassetto fiscale della singola partita iva.
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