È possibile utilizzare gli acconti in fase di emissione documento su registratore telematico, ma prestando attenzione all'utilizzo dell'aliquota Iva dell'acconto stesso. Sarà infatti possibile utilizzare l'acconto per coprire l'importo della sola Iva corrispondente a quella dell'acconto emesso.
Al fine di detrarre correttamente l'importo già saldato in fase di conto, sarà necessario registrare più acconti, ognuno corrispondente a ciascuna aliquota Iva associata agli addebiti.
Esempio: Il cliente versa € 250,00 di acconto, pari al totale della prenotazione + importo della tassa di soggiorno. Il prezzo del soggiorno ammonta a € 247,00, mentre il costo della tassa di soggiorno è di € 3,00.
Se si emette un solo documento di acconto di € 250,00 con Iva al 10%, l'acconto non potrà saldare l'intero importo del soggiorno in quanto € 3,00 relativi alla tassa di soggiorno hanno Iva differente. Il gestionale non consentirà di proseguire con l'operazione e mostrerà a video il seguente messaggio: L'importo dell'acconto è superiore al valore da pagare.
Sarà quindi necessario registrare all'interno del gestionale due documenti di acconto: uno di € 247,00 con Iva al 10% e il secondo di € 3,00 con Iva Esente Art. 15.
Al momento dell'emissione del conto è necessario dividerlo separando i prodotti secondo le loro aliquote IVA, sarà quindi possibile riepilogare gli acconti con la stessa aliquota per coprire gli importi dei conti divisi.
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